Arriverà l’estate
Arriverà l’estate,il caldo,le temperature rialzate,color smeraldo;degli abiti leggerie traspiranti,nessuno si anneri.Diventarono vulneranti,colpa del sole,l’umoremassimo sulle isole,nessuno muore;ci si divertee ballaa braccia aperte,a gallanell’acqua bollentesirena accogliente.
In Sardegna
In Sardegnacon un bel vento,Naomi degnadi andare sempre controventoe controcorrente;in questo mondo matto,un ambientenon idoneo niente affatto,va avantiper la sua stradacon abitantiche vanno in degrada.Un’isolaormai quasi tutta abbandonata,meglio solapiuttosto che mal accompagnata.
Scrivo per me
Sono qui,scrivo per mee altresìqualcosa per teche leggile mie rimecome arpeggidi chi esprimel’artee la letturadelle carteche ti catturaall’istanteanche se distante.
Premio di Poesia “AMAMI” – Risultati
I risultati del Concorso, tutti i vincitori
Nella mia mano
Nella mia mano i capelli tenevo, tue spighe di grano in un giorno di neve… e smarriti i nostri occhi nel labirinto senza sbocchi. (dalla silloge edita: Passi sul cuore, 2024)
L’amore come armata
La tua armata diventa enorme nella mia mente, non m’annienta ma tutte le orme d’amore arroventa. (dalla silloge edita: Passi sul cuore, 2024)
Non ci sono tenebre
Non ci sono tenebre nel globo dei tuoi occhi, l’amore a fiocchi nevica sulle mie palpebre. (dalla silloge edita: Passi sul cuore, 2024)
Uniti andiamo oltre..
Uniti andiamo oltre… Stiamo sotto la coltre a dirci tenere parole, amore tra le nuvole… Stiamo sotto le sponde di stelle splendenti, dove l’amore ci fonde con i suoi strumenti. (dalla silloge edita: Passi sul cuore, 2024)
Nell’amarti il traguardo
Oltre il velo del tuo sguardo, la metà del mio mistero trova il suo traguardo. (dalla silloge edita: Passi sul cuore, 2024)
Appuntamento mancato
L’ora è tarda. Mi hai lasciato nella ruga dell’oblio. S’accorda a questa sera di pioggia il fato dell’amarezza, la solitaria cena. Ti ho atteso invano fra l’orda dei pensieri, ma questa pena sulle rive del male già ormeggia. Perché il tuo ricordo non s’arena, passa il tempo e più fiammeggia? (dalla silloge edita: Passi sul […]
Sonetto d’amore
L’oro, il lampasso chermisi, l’argento, ti s’addicono, Amata, e lo smeraldo puro, il languido sguardo, il gusto caldo dell’abbraccio. Il petalo reso al vento che t’indora i bei capelli un incanto dolce mi lascia, mentre urlo spavaldo nel crepuscolo arancio il nostro saldo amarci. Vedi, l’incedere lento in questa vita non ha più sembianze umane, […]
Tu sei al mondo unica
Tu sei al mondo unica, la perla nata nel mio cuore d’ostrica. Chiudo gli occhi nei tuoi, dove una musica d’amore allontana blocchi d’ombra dalle mie prigioni. Si propaga negli androni la tua melodia di sirena e placa l’oscura altalena del mio spirito irrequieto. Tu smorzi ogni mia pena nel tuo abbraccio mansueto. (dalla silloge […]
Premio Letterario Nazionale “Federico II – Daunia&Sannio ” – VI Edizione 2025
L’Associazione Culturale “Daunia&Sannio” – Aps, con il sostegno di Enti e Associazioni del territorio,
organizza il
Premio Letterario Nazionale
“Federico II – Daunia&Sannio” – VI Edizione 2025
NARRATIVA, POESIA e SAGGISTICA
SENZA TITOLO
Ci sono tante forzeFra il cielo e la terraE gli uomini si stringono e si tengonostrettiE le donne ancheIo resto nascostoLegato alle querce secolariFra i rami e la felceSotto la più impervia vegetazioneDivento una ninfaCantando nelle ore notturneE vagando fra un polo ed un altroAl sole del mattino. (da silloge: La Danza di Medea, 2024)
RELITTO
Aperta era la finestraSin dalle ultime tracce del giornoDovevano in lontananzaSentirsi le campane già muteRumore di bicchieriL’ultimo sfiorarsi degli sposiPenetrante il glicine nel suo silenzioLa luna contrastataDal consumarsi delle candeleTi aspettavoDa un’infinita miriade di crociO secondiAperta fu la finestraFino a notte fondaTutto divenne arsoLe candele si spenseroLa luna legittima s’impadronì dei suoi spaziNon invasero le […]
Lasciami
Lasciami essere Non voglio dettare ciò che devo fare Lasciami vivere Provare ciò che si vuol dire Fammi crescere Ti farò vedere ciò che sono in grado di proferire Anche se ogni tanto non mi faccio intendere Sono io che faccio l’arte Sono io che cerco di insegnarti Faccio vedere il mio proposito Io sono l’innocente […]
La Poesia
Vorrei scrivere come il blues
Vorrei scrivere come il blues incedere baldanzoso mettere frasi nella musicalità e sul più bello cambiare tempo e procedere a lungo calmo e pregno a dichiarare espressioni che siano una visione di esistenza
Congressi all’Eur
C’è un’area di musei collegati unitariamente il museo etnografico c’è viale Europa di negozi una sezione di un Ministero e le Poste vi è un antico Palazzo dei Congressi per i congressi, raddoppiato con la Nuvola e auditori e sedi l’Eur per i congressi dove, dove fare un congresso a Roma a Roma all’Eur dove […]
Punto dell’Italia contro la Serbia
Sylla schiaccia e a terra la serba para. lo scambio e schiaccia Egonu muro serbo palla fuori dal rettangolo quindi punto dell’Italia. finale mondiale secondo set
Zombi in divisa
Poliziotto panciuto apre e chiude la bocca rantola ringhia va avanti lento lungo il marciapiede di corpi
D’estate da Spinaceto all’Eur
Piermarini è un largo di verde urbano dell’agglomerato di Spinaceto. Pochi posti per il covid e il 705 parte verso il semaforo vicino. Alle spalle il Babylon Café e va nell’ombra intermittente degli alberi, dai vetri. Auto parcheggiate non riempiono la strada; si ferma e si sale. Asfalto libero tra le curve larghe Eroi di […]
PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA “PASSAPAROLA”… PENSA, ASCOLTA, SCRIVI 2° EDIZIONE
In allegato il verbale della Giuria con tutti i premi assegnati
Il passo che accarezza la terra
Sono il passo che accarezza la terrail brivido che mi attraversa,mentre mi perdo tra i boschi.
Omaggio alla Grigna
Esiste un luogodove ogni pensiero perde formadove ogni singolo sasso è una creazione ancestraleche sgrana il passare del silenzio.Esiste un tempoche fa fermare lo sguardo delle formiche verso l’altodove il sole gioca con le nuvolee grazie a questi scherzisi tramandal’antico filo della vita.
Codera
Pietra e sassisudore e faticheterra viva:è l’antica alleanzache rende gli umilicustodi del silenzio.
Camminare
Camminare è come scorrere il ditolungo le parolementre leggi la pagina di un libro;è come tenere il segnoper non perderti nemmeno un momentodi ciò che stai vivendo.
Credo ancora
Credo ancora nella bellezza di un salutonella forza di un abbraccionella fertilità delle parolenella dolcezza di uno sguardo.Credo ancora nel potere del silenzionella cura della danzanella linfa del ritmonel racconto di mille passinella rugosità dell’antico.Credo ancora nelle radiciche intrecciano forme di vitain un grande raccontoche si fa poesia.
Le pantofole della solitudine
Stasera lo spettacolo è finitoe hanno abbassato il sipario,tutti gli attori, amici, amichesono tornati finalmente a casa. La sala immersa nella penombra,gli spettatori sono andati via.Si ripete da anni questo teatrodi finzione, vanità e ipocrisia. È tardi e anch’io devo fuggireverso quel silenzioso rifugio,vicino al divano mi aspettanole pantofole della solitudine.
L’orologio
Fermo resta l’orologio Il tempo aspetta che noi passiamo come il semaforo con il rosso Basta un passo un movimento di lancetta che scandisce un altro minuto Un altra ora un altro giorno Un altro tramonto Un altra alba un altra aurora Passa segnando le avventure sulla nostra pelle Con le ruga di esperienza si […]