L’ora è tarda. Mi hai lasciato
nella ruga dell’oblio. S’accorda
a questa sera di pioggia il fato
dell’amarezza, la solitaria cena.
Ti ho atteso invano fra l’orda
dei pensieri, ma questa pena
sulle rive del male già ormeggia.
Perché il tuo ricordo non s’arena,
passa il tempo e più fiammeggia?
(dalla silloge edita: Passi sul cuore, 2024)
Visualizzazioni 32