Il pagliaccio

Pagliaccio mi scordo spesso di quello che faccio, mi slaccio
riallaccio la scarpa
La giacca quella nuova l’ironia quella di sempre
La bicicletta ce l’ho
Mi tocca pedalare però
Meglio fotografare l’attimo prima che mi sfugge di mano la situazione
Dipingo sulla faccia le mie emozioni
Il cappello mi rende elegante più lieto sarà il viaggio con una risata
E una rosa nel taschino
Mi inchino davanti ai passanti che erranti sfuggono veloci
Come saetta nella tempesta urbana è sempre il solito tram tram
Mi tocca portarmi tutto nello zaino seno lo dimentico di nuovo
Non è uno scherzo, scherzo di nuovo
Salto mi inchino allo spazio vuoto
Tra un ironico pensiero e una battuta qualunquista
Perdo di vista sempre qualcosa
Clown per caso
Il mestiere più comodo
Per chi a modo suo
Sa viver di ironia
Ridi pagliaccio Ridi
Il pubblico è ammaestrato qualcuno ti applaudirà!