REGOLAMENTO
SCADENZA 30 GIUGNO 2025
La partecipazione è aperta a tutti gli autori, italiani e stranieri, che alla scadenza del
presente bando abbiano compiuto il 18° anno di età e si articola nelle seguenti sezioni.
A – Poesia edita: opera poetica espressa in lingua italiana, sotto ogni forma metrica
letteraria, senza preclusione di genere.
B – Narrativa edita: opera scritta in prosa in lingua italiana, sotto forma di raccolta di
racconti o romanzo, senza preclusione di genere.
Comune di Cagli Teatro Comunale di Cagli
C – Poesia inedita: silloge in lingua italiana, sotto ogni forma metrica letteraria, senza
preclusione di genere.
D – Narrativa inedita: romanzo o raccolta di racconti in lingua italiana, senza preclusione
di genere.
E – Contenuto multimediale fotografico: trasposizione in immagine (foto digitale,
analogica, fotomontaggio, tecnica mista, ecc.) del contenuto di una tra le quattro poesie
di Angelo Manuali che sono allegate al presente bando.
Per quanto riguarda le sezioni A e B, possono partecipare al Premio le opere pubblicate
in formato cartaceo dal 1° gennaio 2020 al 30 giugno 2025.
Per inedito s’intende: non pubblicato in formato cartaceo o in e-book da editore o in selfpublishing, in volume, anche collettivo, con ISBN. Per l’edito non si accetteranno opere in
self-publishing.
Possono partecipare opere vincitrici in altri concorsi. È ammessa la partecipazione a più
sezioni.
Possono partecipare, ma con opere diverse, anche autori che hanno già partecipato alla
prima edizione.
La quota di partecipazione (a copertura delle spese di segreteria) è di € 20,00 (venti/00)
a sezione. Nel caso in cui il partecipante volesse concorrere a più sezioni, la quota da
considerare sarà di € 10,00 (dieci/00) per ogni sezione in più. Ad esempio, per due sezioni
sarà di € 30,00 (trenta/00), e così via.
Il pagamento potrà essere effettuato con bonifico intestato a Bastogi Libri
IBAN: IT14G0760103200000097454839
indicando nella causale: Partecipazione alla Seconda Edizione del Premio Angelo
Manuali.
Copia del bonifico dovrà essere inviata via mail a: premioangelomanuali@gmail.com
Per le opere edite (cat. A e B) è previsto l’invio di n. 5 copie dell’opera in formato cartaceo
all’indirizzo della Segreteria del Premio c/o Roberta Manuali, via Giacomo Caneva 19,
00142 Roma. Faranno fede il timbro postale o la ricevuta del corriere.
In alternativa, si potranno inviare n. 2 copie cartacee al suddetto indirizzo della Segreteria
più una copia in formato pdf alla mail: premioangelomanuali@gmail.com
Gli autori delle categorie C, D ed E dovranno inviare le loro opere con file in formato pdf
alla mail: premioangelomanuali@gmail.com
Non si accettano opere anonime.
L’iscrizione per tutte le categorie potrà essere effettuata compilando il modulo da scaricare
sul sito del premio www.premioangelomanuali.it e inviandolo alla seguente mail:
premioangelomanuali@gmail.com
La Commissione giudicatrice, il cui giudizio è definitivo e insindacabile, assegnerà i
seguenti premi:
- Al vincitore della sezione A (1° classificato) € 1.000,00
- Al secondo classificato della sezione A € 500,00
- Al terzo classificato della sezione A € 300,00
- Al vincitore della sezione B (1° classificato) € 1.000,00
- Al secondo classificato della sezione B € 500,00
- Al terzo classificato della sezione B € 300,00
- Per il 1° classificato delle sezioni C e D è prevista la pubblicazione completamente
gratuita dell’opera. - Per il vincitore della sezione E è previsto un premio di € 300,00 e l’utilizzo dell’immagine
vincitrice nella copertina di un’opera pubblicata dalla casa editrice BastogiLibri.
Durante la cerimonia, la giuria conferirà un riconoscimento alla carriera ad un cittadino di
Cagli che nell’ambito delle sue competenze si è distinto per originalità e creatività a livello
nazionale e internazionale.
LA GIURIA DEL PREMIO
La Giuria, formata da personalità di spicco nel mondo della cultura, sarà così composta:
- Pasquale Matrone (Professore Emerito di Storia e Filosofia, critico letterario, editorialista,
vice direttore de “La Nuova Tribuna Letteraria”) – Presidente di Giuria - Marina Caracciolo (Saggista in campo letterario e musicale)
- Roberta Manuali (Editrice)
- Benilde Marini (Assessore alla cultura di Cagli, editrice)
- Valeria Puccini (Italianista, Dottore di Ricerca Università di Foggia)
- Maria Stella Rossi (Scrittrice, giornalista culturale e ambientale)
TERMINI E CONDIZIONI
Il termine per la presentazione degli elaborati scade il 30 giugno 2025.
La premiazione avverrà l’11 ottobre 2025 presso il Teatro Comunale della Città di Cagli
(PU). Gli autori finalisti verranno avvisati entro il 15 settembre 2025 con mail o per via
telefonica. La Giuria comunicherà i nomi dei vincitori durante la cerimonia di premiazione.
La Giuria si riserva la possibilità di assegnare altri riconoscimenti.
Tutti i premi in denaro dovranno essere ritirati nella giornata di premiazione di persona
dai vincitori o da loro delegati con delega scritta (anche via email), che dovrà pervenire
alla segreteria almeno otto giorni prima della premiazione.
I premi non ritirati non saranno spediti. Le opere inviate non saranno restituite. Una copia
di ogni opera partecipante sarà donata alla Biblioteca del Comune di Cagli, comprese le
opere vincitrici delle sezioni C ed D, una volta realizzate le pubblicazioni.
Con l’iscrizione alla Seconda Edizione del Premio Internazionale “Angelo Manuali” gli
interessati autorizzano il trattamento, la diffusione e l’ufficializzazione dei dati personali
da parte dell’Organizzazione o di terzi per lo svolgimento degli adempimenti inerenti
al concorso, nel rispetto del Dlgs 196/2003 e successivi aggiornamenti, nonché del
Regolamento UE 2016/679 (GDPR).
Ogni autore, con la sua adesione, dichiara di essere responsabile dell’originalità della
propria opera e del suo contenuto, che l’opera proposta in Concorso non lede in alcun
modo i diritti d’autore ed editoriali propri e/o di terze parti.
Info:
premioangelomanuali@gmail.com
tel. 3406861911
Premio “Angelo Manuali – Il tributo dei giorni” 2a edizione – poesie Sez. E
LA PENA DI VIVERE
(da “Io e Lei” (1956-2006), 2007)
Più non mi sentirei,
senza di te, me stesso
giacché forza mi dà la tua presenza
e mi consola.
La dolcezza
un po’ triste dei ricordi
è come questa lunga cena
al lume di candela
mentre i camerieri
già rassettano i tavoli
e noi siamo ancora qui
con la nostra pigra intimità.
Ma è tempo ormai di andare.
Nella strada
il fresco della sera
ci accarezza il viso.
È un’altra notte
che tutta ci appartiene
facendoci sentire che la vita
vale la pena di viverla.
IL VOLO
(da “Il tributo dei giorni”, 2012)
Maestosa ed ampia d’ali
oltre lo sguardo l’aquila s’innalza,
sconfina e nell’azzurro spare.
Un presentimento l’accompagna
e a lei s’aggiunge in volo.
D’ogni significare
dell’umana sorte
più forte volere forse non c’è
dell’infinito andare
che l’animo appaghi,
anche se al sopravvento
della tirannide del tempo
il tributo dei giorni cede.
Intanto, fino al disparire,
salda resti la presa
affinché resa non sia
ma dignitoso addio.
Premio “Angelo Manuali – Il tributo dei giorni” 2a edizione – poesie Sez. E
NELL’ORA DEL SILENZIO
(da “Il tributo dei giorni”, 2012)
Anche se a noi il senso sfugge
di questa peregrina vita,
il profumo dell’erba nuova
del fieno appena falciato
a volte può bastarci
mentre la primavera è in fiore
e dal lembo estremo dei colli
un vento tenue addolcisce la sera.
Evanescente ombra
ogni figura già diviene
e con la brezza serale
una coltre grigia
invade l’orizzonte.
Nell’ora del silenzio,
a poco a poco l’animo s’acquieta.
LA LIBERTÀ DI UN PRATO
(da “De re” (Intorno alla cosa), 1995)
Col sole a picco sulla meridiana,
in piena calura d’agosto,
quasi il riverbero acceca
e al sacrificio riluttante è l’animo.
Solo scampo è un ombrello d’ombra,
una rara chioma d’albero.
Zoe si protende, tira con forza.
“Andiamo” pare che dica.
Provo a tenerla, ma non cede.
Per un po’ in questa incertezza,
entrambi speriamo. Dei due, alla fine,
sono io il più debole.
“Così la vizi” mi dicono,
“sempre lei la vince”.
In fondo è vero. Ma quando mi guarda
con i suoi occhi furbi
o mi si stringe contro e guaisce,
come posso resisterle?
Nella sua vita al guinzaglio
solo da me dipende, per lei,
la libertà di un prato